Descrizione
Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2022/2025
Il PTOF ha durata triennale ed è una novità contenuta nella legge 107, La Buona Scuola. Esso potrà essere ‘rivisto annualmente entro il mese di ottobre’.
Cambia l’iter di preparazione del Piano dell’offerta che sarà prima elaborato dal Collegio dei docenti sulla base ‘degli indirizzi definiti’ dal dirigente scolastico’ e sarà poi approvato dal Consiglio di istituto.
Il nuovo documento triennale dovrà prevedere ‘il fabbisogno dei posti comuni e di sostegno dell’organico dell’autonomia sulla base del monte ore degli insegnamenti, nonché del numero del numero di alunni con disabilità, fema restando la possibilità di istitutire posti di sostegno in deroga’.
Al PTOF si aggiungono le iniziative di formazione rivolte agli studenti, per promuovere la conoscenza delle tecniche di primo soccorso (comma 10 della legge 107).
Il Piano contiene anche la programmazione delle attività formative rivolte al personale docente e amministrativo, tecnico e ausiliare.
Il Piano può altresì promuovere azioni per sviluppare e migliorare le competenze digitali degli studenti attraverso il Piano nazionale per la scuola digitale i cui obiettivi specifici sono indicati nel comma 58. Lo sviluppo delle competenze digitali riguarda anche il personale docente e il personale tecnico e amministrativo.
Il PTOF rappresenta la carta d’identità della scuola, identità culturale e programmatica; ha valenza triennale perché, a partire dalla descrizione dell’identità venutasi a consolidare, individua, attraverso attente procedure valutative, la parte programmatica e gli obiettivi di miglioramento definiti nel Rapporto di Auto Valutazione (d’ora in avanti RAV) e nel Piano di Miglioramento (d’ora in avanti PdM) di cui all’art.6, comma 1, del DPR 28 marzo 2013 n. 80 . Il PTOF della scuola non è quindi solo la fotografia dell’identità esistente, ma impegna la struttura organizzativa dell’ istituto e le sue risorse in modo dinamico verso obiettivi di miglioramento e consolidamento.